Artista : Duocane
Album : Sudditi
Anno : 2020
1.Martello
2.Memorie dal sottosuono
3.Villipendio
4.Peritonite
5.Buon compleanno, Sudo
Ritornano gli stoner pugliesi Duocane con un, diciamo, instant album registrato presa diretta ed in condizioni particolari causa pandemia ma tutt’altro che limitato e se una volta si chiamavano “Figli un Dio minore” anche per la poverta’ di mezzi a disposizione nel caso dei Duocane tale affermazione e’ sinonimo d’impressionante talento espresso in maniera essenziale oltre che viscerale ; Sudditi infatti e’ una produzione che sembra proprio un viaggio all’interno di un vulcano che raggiunge il proprio climax col pezzo “Peritonite” Il quale a livello di sound ha poco da invidiare a maestri del genere quali Colour Haze, 1000 Mods e Stoned Jesus anche se non possiamo citare “Villipendio” la cui prima parte del brano è una rielaborazione e un omaggio a “Golden Hair”del leggendario Syd Barrett.. Sicuramente Da tenere d’occhio. Una curiosita’ : Oltre al basso e alla voce di Stefano Capozzo ed alla batteria di Giovanni Sollazzo nel album sono anche presenti parti di violino e viola eseguiti dal maestro Pino Di Lenne.